Processo in linea di stampa flessografica - fustellatura rotativa

Il processo in linea di stampa flessografica e fustellatura rotativa è la combinazione in un solo passaggio di due operazioni, che fornisce vassoi e scatole fustellate multi-out e multi-up, piatti, insieme a manicotti termoretraibili e grandi espositori per punti di acquisto/punti vendita (POS/POP).

Gli elementi principali di una fustellatrice rotativa sono:

• Introduttore: che impila il cartone in arrivo prima di introdurlo nella macchina alla velocità richiesta
• Diverse unità di stampa flessografica, una per ogni colore richiesto
• Un'unità di fustellatura rotativa che comprende un cilindro portautensili, montato con una matrice, e un cilindro a incudine. L'incudine agisce come una piastra di taglio, permettendo ai coltelli di taglio di penetrare nel substrato ondulato e ai filetti cordonatori di creare pieghe ben definite
• Sezione di estrazione dei rifili: che utilizza una cinghia oscillante e spazzole rotanti per rimuovere i rifili residui
• Impilatore di pacchi: composto da un impilatore e un tavolo di sollevamento con quattro lati di squadratura che separano i multi-up e formano i pacchi
• Separatore e tavola girevole: per la creazione di schemi di pallettizzazione ottimali

In una moderna macchina per stampa flessografica, ogni unità di stampa è composta da:

• Rullo anilox: un cilindro in acciaio o con rivestimento ceramico lavorato caratterizzato da un certo numero di celle ad angolo e profondità prefissati il cui compito è quello di trasferire una precisa dose di inchiostro al cilindro di stampa.
• Sistema di racla a camera: che eroga una precisa quantità di inchiostro alle celle del rullo anilox
• Cilindro porta cliché: su cui è montato il cliché
• Cilindro di stampa: un manicotto che sostiene il substrato mentre il cliché viene premuto contro di esso
• Sistema di inchiostrazione: serbatoio per l'inchiostro, pompa costituita da una linea di mandata e ritorno dell'inchiostro, più altri elementi per mantenere costante il livello di inchiostro e la sua viscosità

Tra le unità di stampa possono essere installati degli essiccatori in modo che i colori successivi possano essere applicati sul substrato senza fondersi con quelli precedentemente stampati. Questi essiccatori possono utilizzare aria calda, infrarossi o luce ultravioletta, a seconda dell'applicazione.

Durante il processo di stampa, l'inchiostro viene pompato nella camera dell'inchiostro del sistema a racla. Due lame all'interno della camera dell'inchiostro, la lama di barriera e la racla, sigillano entrambe le estremità e confinano l'inchiostro nella camera mentre è in contatto con il rullo anilox.

Mentre il rullo anilox ruota, le celle in contatto con il sistema della racla raccolgono l’inchiostro, ogni eccesso viene rimosso mentre il rullo passa sotto la racla.

Mentre l'anilox ruota, la sua superficie entra in contatto con le aree in rilievo dei cliché montati sul cilindro porta-cliché, trasferendo l'inchiostro.

Il cliché poi ruota e trasferisce l'immagine sul substrato.

Eseguendo la stampa flessografica e la fustellatura rotativa in linea si producono imballaggi complessi o espositori in un solo passaggio e con un'elevata velocità.

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